Massimo Trossero, geologo a Torino e dintorni
Geologia e geotecnica in Piemonte e Regioni confinanti. ...Prove penetrometriche, HVSR, MASW. Lavoro, tanta professionalità e passione. - cell 3384878695 - mail massimo.trossero@geologipiemonte.it
venerdì 22 novembre 2024
AI per geologi. https://geologyoracle.com/ È stata sviluppata la prima intelligenza artificiale specializzata in Scienze della Terra: può interpretare paesaggi. Il SW è descritto nello studio intitolato 'Can AI Get a Degree in Geoscience? pubblicato rivista scientifica Geoheritage. sicuramente da provare.
venerdì 14 giugno 2024
palificata morta.... palificata viva
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Il cuore di un intervento di ingegneria naturalistica efficace nel tempo, è la presenza di talee di specie idonee inserite nella struttura in numero tale, tale da rinforzare la parete anche quando il legname morto utilizzato per realizzarla si degraderà. Purtroppo molto spesso si vedono in giro belle opere in legno morto, senza alcuna talea viva. |
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Palificata assai degradata e al limite del collasso dopo meno di 15 anni , senza inserimento di talee compensative della stabilità. |
domenica 21 aprile 2024
Una fonte energetica sotto la propria abitazione ?
Se sotto la propria abitazione unifamiliare vi è una falda acquifera a modesta profondità si può senz'altro valutare l’utilizzo di una pompa di calore acqua/acqua per la climatizzazione domestica, intendendo per climatizzazione il riscaldamento invernale e il raffrescamento estivo. La normativa prevede per questa tipologia di impianto molte semplificazioni autorizzative.
Si tratta di un sistema definito aperto, per differenziarlo da quelli definiti “chiusi” come le sonda geotermiche.
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Impianto aperto "tipo": da un pozzo si preleva acqua a temperatura costante, tutto l'anno. L'acqua dopo l'uso, viene reimmessa nel terreno o in falda. |
Il risparmio energetico nel caso di raffrescamento estivo con ventilconvettori è eccezionale.
Saranno necessari alcuni passaggi fondamentali:
Per prima cosa il geologo deve valutare la quantità d’acqua disponibile e la direzione flusso di scorrimento. Di conseguenza si posizioneranno gli impianti.
Una volta che il termotecnico avrà stabilito che la pompa di calore ha sufficiente acqua per condizionare l'edificio, si dovrà progettare/costruire/mettere in funzione un pozzo per il prelievo dell’acqua di falda ed un sistema per la dispersione dell'acqua estratta, per la restituzione dell’acqua alla falda (quindi non si sta sprecando o inquinando l'acqua).
Il pozzo sarà dotato si una pompa idonea stabilita caso per caso, che porterà l'acqua ad uno scambiatore di calore e a una pompa di calore, l'acqua poi verrà reimmessa nel sottosuolo. Non rimarrà ora che registrare la quantità di prelievo dell’acqua tramite un contatore e mettere in funzione l’impianto. L'impianto più efficiente se orientato al raffrescamento estivo è quello a ventilconvettori, in quanto per raffreddare gli ambienti non è neppure necessaria la pompa di calore; per l'inverno è meno importante il tipo di impianto radiante che si sceglierà.
lunedì 22 marzo 2021
Campionamento terre con prove penetrometriche
Da oggi insieme al penetrometro DPSH e CPT ho a disposizione un nuovo strumento di campionamento ad infissione per battuta.
Vengono così formati campioni continui intubati in fustelle trasparenti in PVC diametro 44 mm, lunghe 110 cm , fino a 5 m di profondità.
Il campionatore si porta alla profondità voluta e si campionano 110 cm di terreno nella configurazione di indagine minima. Logicamente l'utilizzo più efficace è ottenere un campionamento continuo, ma nulla nega nell'ottica di un risparmio, di campionare solo un metro di terreno ad esempio, i rimanenti metri da attraversare saranno calcolati ad un prezzo nettamente inferiore.
Il vantaggio è di eseguire una prova penetrometrica dinamica / statica e nello stesso giorno un campionamento ambientale o geotecnico con lo stesso strumento e quindi con costi fissi aggiuntivi per viaggio ridotti a zero.
Ideale in zone dove a profondità di interesse si trovano orizzonti con pochissimi colpi DPSH delle prove penetrometriche e si vuole identificare la litologia e fare e magari analisi di laboratorio.
Ideale in tutte le situazioni stratigrafiche a Sud di Torino dove i terreni insidiosi abbondano.
sabato 25 gennaio 2020
Sorpresa! Torino città entra in zona sismica 3 !

Immagini tratte dal sito regione Piemonte dove senza tanta pompa si presenta l'importante provvedimento.
https://www.regione.piemonte.it/web/temi/protezione-civile-difesa-suolo-opere-pubbliche/prevenzione-rischio-sismico/classificazione-sismica
Tre capoluoghi di provincia, compresa la capitale regionale passano nella zona sismica 3 e non è poco; moltissimi centri secondari come: Fossano, Savigliano, Mondovi, Saluzzo, Ovada, Acqui Terme, Novi Ligure,ecc. pure.
E' un cambiamento epocale che nel tempo mostrerà nuove problematiche nella progettazione; dallo studio della liquefazione alla comparsa di nuovi scenari nella risposta sismica locale.
Anche la 3s si amplia molto, ma qui la differenza è soprattutto burocratica.
Qui il testo del provvedimento.
https://www.regione.piemonte.it/web/sites/default/files/media/documenti/2020-01/dgr_00887_1050_30122019_0.pdf
Le indagini geotecniche e sismiche di ausilio al progettista sono le stesse che ben conosco e svolgo di routine.
lunedì 18 febbraio 2019
NTC 2018 dopo un anno arriva la circolare esplicativa
link al sito della Gazzetta Ufficiale
È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del ministero delle Infrastrutture contenente la circolare esplicativa delle Norme tecniche per le costruzioni (Ntc) 2018.
La nuova circolare applicativa ha lo scopo di fornire ai progettisti, opportuni chiarimenti, indicazioni ed elementi informativi per una più agevole ed univoca applicazione delle Ntc 2018.
I diversi Capitoli ed i singoli paragrafi delle Norme Tecniche per le Costruzioni, e di questa Circolare, sono da ritenersi tra loro reciprocamente integrati, tanto ed in quanto le rispettive disposizioni non si pongano in contrasto oppure sia diversamente disposto in maniera espressa. Ovvero dove non in contrasto con le NTC, valgono le definizioni della circolare.
giovedì 20 dicembre 2018
Il Consiglio regionale del Piemonte sospende le autorizzazioni edilizie
Lo ha stabilito il Consiglio regionale del Piemonte, che nell'ambito dell'esame della legge Omnibus.
Emendamento presentato dal Pd, primo firmatario il vice capogruppo Elvio Rostagno, che vuole garantire i pagamenti ai professionisti per il lavoro svolto e di conseguenza disincentivare l’evasione fiscale.
“Il provvedimento – dichiara Rostagno – consentirà alla Pubblica amministrazione che al momento del rilascio di atti autorizzativi acquisirà dal professionista l’autocertificazione del pagamento da parte del committente".
"L’assenza di questo documento – sottolinea – comporterà la sospensione del procedimento. Si tratta di una pratica semplice, senza aggravio di tempo per il professionista, che consentirà però una forte tutela al lavoro svolto dai professionisti che troppo spesso subiscono gli effetti dei ritardi dei pagamenti o addirittura fino al contenzioso per vedere riconosciuto il giusto onorario".
"Ritengo – conclude – che attraverso una procedura semplice si possa garantire l’equo compenso e contrastare duramente l’evasione”. L'emendamento approvato è stato sottoscritto anche dal capogruppo dem. Domenico Ravetti, e dai consiglieri Daniele Valle e Andrea Appiano.
REGIONE PIEMONTE BU50S4 18/12/2018 Legge regionale 17 dicembre 2018, n. 19. Legge annuale di riordino dell’ordinamento regionale. Anno 2018.
Art. 140. (Inserimento dell’articolo 7 bis della l.r. 19/2011)
1. Dopo l’articolo 7 della legge regionale 10 ottobre 2011, n. 19 (Norme in materia di sostegno alle professioni intellettuali ordinistiche) è inserito il seguente:
“Art. 7 bis (Tutela delle professioni ordinistiche per attività espletate per conto di committenti privati e di contrasto all’evasione fiscale)
1. Al fine di tutelare le opere di ingegno che sono alla base delle pratiche presentate alla pubblica amministrazione per conto dei privati cittadini o delle imprese, nonché allo scopo di salvaguardare il lavoro svolto dai professionisti e contestualmente contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale, la presentazione dell’istanza autorizzativa o di istanza ad intervento diretto prevista dalle norme e dai regolamenti regionali, della Città metropolitana di Torino e comunali, deve essere corredata, oltre che di tutti gli elaborati previsti dalla normativa vigente, dalla lettera di affidamento dell’incarico sottoscritta dal committente, con allegata fotocopia di un documento di identità in conformità ai dettami del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Disposizioni
legislative in materia di documentazione amministrativa. ‘Testo A’).
2. La pubblica amministrazione, al momento del rilascio dell’atto autorizzativo o nella ricezione di istanze ad intervento diretto, acquisisce l’autodichiarazione del professionista o dei professionisti redattori e sottoscrittori degli elaborati progettuali, redatta nelle forme di cui al decreto del Presidente della Repubblica 445/2000 secondo il modello elaborato dalla Giunta regionale e contenuto in apposita deliberazione, attestante il pagamento delle correlate spettanze da parte del committente.
3. La mancata presentazione del modello di cui al comma 2 comporta la sospensione del procedimento amministrativo e costituisce motivo ostativo per il completamento dell’iter amministrativo fino all’integrazione della stessa. La documentazione sarà richiesta dagli uffici interessati dall’iter attivato.”.
Qui potete scaricare il testo approvato